Sono appassionato di storia dell’ informatica, puoi consultare i miei articoli su questo argomento nell’apposita rubrica. La storia di Steve Jobs e Xerox PARC mi affascina particolarmente. E’ una storia di concorrenza spietata e di imprenditoria spinta, e riguarda un piccolo oggetto che tutti possediamo ma al quale non facciamo più caso: il mouse! In questo articolo parto dal Mouse e ne esamino un pezzo di storia. Il primo PC ad usare la metafora dei file, delle cartelle e del desktop e’ stato il Macintosh, fabbricato dalla Apple nel 1984. Ma il primo computer ad usare il mouse in abbinamento alla tastiera e’ stato lo Xerox “Alto”.
Chi è la Xerox?
La Xerox e’ un’azienda americana che ha inventato il fotocopiatore. Negli USA il termine “Xerox” è praticamente un sinonimo di “Fotocopiatore”, esattamente come in Italia il termine “Scottex” è sinonimo di “Tovagliolo”. Nel 1970 si pensava che gli uffici sarebbero diventati “Paperless”, ovvero senza carta, e la Xerox fondò il PARC: Palo Alto Research Center. In un paio d’anni costruirono l’Alto, un computer molto moderno che usava il mouse in abbinamento alla tastiera ma che costava decisamente troppo (40000 dollari).
Nel 1979 Steve Jobs visitò per due volte la Xerox PARC a caccia di idee, in cambio di una cessione di quote azionarie della Apple, e gli venne mostrata la demo dell’Alto. Da lì ebbe l’ispirazione che cercava, e mise gli ingegneri al lavoro sullo sviluppo del Macintosh, seguito da un lancio davvero spettacolare dal punto di vista del marketing.
Ma quindi Jobs ha copiato dalla Xerox? Sicuramente l’impulso alle idee innovative del Macintosh venne dalla sua visita al PARC. Però c’è anche da dire che gli ingegneri della Apple tirarono fuori tante di quelle idee che probabilmente la Xerox non avrebbe mai potuto concepire per realizzare un prodotto migliore.