Mi hanno chiesto come recuperare le foto da WhatsApp senza backup. Ti anticipo che sarà un po’ difficile farlo. Vediamo però quali sono le opzioni a disposizione.
Per capire meglio le varie opzioni di recupero bisogna capire come WhatsApp gestisce le foto. Quando ne ricevi una, essa viene salvata nella memoria interna del tuo smartphone. Se hai attivato l’opzione “salva nel rullino foto”, ogni volta che riceverai una foto essa verrà anche verrà salvata tra le tue altre foto.
Per recuperare le foto da WhatsApp dunque ci sono due opzioni. La prima è prenderle direttamente dal rullino dello smartphone. Molte persone però disattivano questa opzione per non intasare la memoria del telefono e per non riempire il rullino di immagini inutili. La seconda opzione è recuperarle da un backup. Su Android il backup viene salvato su Google Drive. Su iPhone invece il backup va su iCloud.
Molti utenti di iPhone non salvano il backup su iCloud, perché nella maggior parte dei casi lo spazio standard gratuito di 5GB non è sufficiente a mantenere le foto che arrivano su WhatsApp. Se non si ha a disposizione neanche un backup, l’unica alternativa possibile è tentare di recuperare i file.
Questa opzione però non è disponibile su iPhone: i dispositivi Apple infatti sono sistemi chiusi. Questo vuol dire che non è possibile programmare un’app che vada a rovistare la memoria del telefono in cerca di foto cancellate da recuperare.
I dispositivi Android invece sono sistemi aperti, pertanto si può fare un tentativo usando un’app di recupero dati quale ad esempio DiskDigger PRO File Recovery. È a pagamento ma costa poco più di 3 euro. Non ti aspettare i miracoli: nessun programma del genere sarà mai in grado di restituirti tutti i dati cancellati, perché andrà a cercare blocchi di file eliminati ma che contengono ancora dei dati.