Rispondo ad una richiesta di cosa di computer ricevuta via Facebook: mi si chiede come fare a bloccare i call center.
In Italia esiste il registro pubblico delle opposizioni: è un elenco di numeri di telefono che gli operatori di telemarketing sono tenuti a consultare prima di effettuare una chiamata. Quindi, in teoria, per bloccare i call center devi solo effettuare l’iscrizione a questo registro. Il modo più comodo è usare la pagina web dedicata: inserisci i dati che ti vengono richiesti e premi il tasto “invia”.
Purtroppo questa soluzione tende a non funzionare:
- È possibile iscrivere al registro solo i numeri di linea fissa. E nemmeno tutti: solo quelli che compaiono negli elenchi telefonici pubblici
- Sarà possibile iscrivere i numeri di telefono cellulare solo a partire da fine luglio 2022
- Molti call center se ne fregano del registro e ti chiamano lo stesso
Fortunatamente però ci viene in aiuto la tecnologia. Alcuni modelli di cellulare (ad esempio i Samsung) hanno già integrata nel sistema operativo la funzionalità di filtro delle chiamate spam: devi solo aprire l’app “impostazioni” ed attivarla.
Se hai un telefono che non supporta questa opzione, puoi scaricare delle app di blocco delle chiamate indesiderate. Fra le migliori ci sono Truecaller e Hiya. Io le uso entrambe e mi trovo benissimo. Devi solo scaricarle (da Google Play Store se hai Android, da App Store se hai un iPhone) ed attivare il blocco delle chiamate indesiderate usando l’app impostazioni, seguendo la procedura guidata che ti verrà mostrata dall’app stessa.
Entrambe le app ti chiederanno di sottoscrivere un piano a pagamento. Questo però serve solo ad attivare alcune funzionalità avanzate quali il blocco e l’aggiornamento automatico dell’elenco dei numeri dei call center. Usando la versione gratuita, quando riceverai una chiamata ti verrà subito indicato che si tratta di un seccatore. Dovrai solo rifiutare la chiamata.
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