Un’iscritta alle cose di computer, interessata all’acquisto di uno dei miei manuali, mi ha inviato di recente un messaggio di richiesta di chiarimenti: non sa cosa sono gli eBook.
Il termine eBook sta per “electronic book”, ovvero “libro elettronico”. Più che “elettronico”, il termine più calzante è “digitale”. Un eBook infatti non è altro che la versione digitale di un libro cartaceo tradizionale. “Digitale” o “elettronico” che sia, l’unica cosa da capire è che un eBook può essere letto solo usando un dispositivo elettronico.
Il modo più comune per leggere un eBook è usare lo smartphone, semplicemente perché lo smartphone è il computer che tutti noi abbiamo sempre in tasca o in borsa. E’ possibile anche leggere un eBook su un PC o su un notebook. Questi dispositivi però hanno lo schermo retroilluminato, che ad alcune persone può dare fastidio.
Esistono pertanto gli “eReader” (lettori di eBook), che sono dei dispositivi con schermi senza retroilluminazione: hanno degli schermi bianchi sui quali vengono disegnate delle linee nere, per simulare l’effetto dell’inchiostro sulla carta. Gli eReader più conosciuti sono i Kindle, prodotti da Amazon.
Quali sono i vantaggi degli eBook? Eccoli:
- I libri tradizionali occupano spazio e pesano tantissimo. Nella mia vita ho traslocato almeno 8 volte, per vari motivi, e posso assicurarti che spostare dozzine di libri da un posto all’altro è un vero incubo
- I libri tradizionali inquinano. Ok, stiamo parlando di carta e non di scorie radioattive ma comunque l’impatto ambientale c’è
- Su uno smartphone anche scarso puoi memorizzare migliaia di libri, col vantaggio di averli sempre in tasca. Se parti per un viaggio e ne finisci uno, puoi subito cominciarne un altro
- Gli eBook costano di meno e vengono consegnati immediatamente dopo l’acquisto
Sono un fan degli eBook, lo ammetto. Per par condicio, però, eccone gli svantaggi:
- Non li hai sempre sotto gli occhi
- Non ti consentono di sfoggiare una libreria ben fornita
- Per leggerli devi consumare energia eletterica