Cosa sono i bit e perché dovrebbe importartene qualcosa? Ora facciamo insieme un breve esercizio, poi ti spiegherò per bene cosa sono, cosa vuol dire la parola e perché sarebbe meglio che tu conosca questo concetto.
Iniziamo con l’esercizio. Conta come conteresti abitualmente: 0, 1, 2, 3 … 9. Quando arriviamo al 9, terminiamo le cifre a nostra disposizione, che sono 10 (comprendendo lo zero), e dobbiamo spostarci a sinistra di una posizione, arrivando al numero 10.
Il computer non ha a disposizione 10 cifre, per funzionare gliene bastano solo due: 0 ed 1. Ora ripetiamo l’esercizio che abbiamo fatto prima. Inizia a contare: 0, 1. Abbiamo finito le cifre e dobbiamo spostarci a sinistra di una posizione, arrivando a 10 (che equivale al numero 2 in notazione decimale). Andiamo avanti: arriviamo ad 11 (che equivale a 3 in decimale) e, di nuovo, abbiamo esaurito le cifre e dobbiamo spostarci a sinistra di una posizione: 100 … 101 … 110 … 111 … e così via.
Ecco cosa sono i bit: un concetto facilissimo da capire. Quando contiamo normalmente usiamo il sistema decimale (10 cifre). Il computer invece usa il sistema binario (due cifre). BIT infatti è un acronimo che sta per “Binary digIT”, letteralmente “cifra binaria”.
Un computer qualsiasi è costituito fondamentalmente un insieme di interruttori, chiamati transistor, che possono avere solo due stati: acceso e spento. È per questo motivo che un computer non può rappresentare i numeri usando più di due cifre. Ha disposizione solo quelle, e ciò non è assolutamente un problema: i numeri decimali sono “gli stessi” di quelli binari. Cambia la rappresentazione (il modo in cui li scriviamo), non il valore.
E a meno che tu non sia un retrogrado che afferma che stavamo meglio prima, quando gli archivi erano cartacei e dovevi fare file infinite per qualunque cosa, tipo pagare le bollette, sappi che questo concetto, facilissimo da capire, è alla base di una disciplina meravigliosa: l’informatica, che ha decisamente migliorato la nostra vita. Sono i social network ad averla per certi versi peggiorata. Ma questa è tutta un’altra storia.