Ho ricevuto una richiesta su Facebook. Sta scrivendo un libro sotto pseudonimo e vuole creare un pagina su Facebook che non sia riconducibile e lei. Domanda giustissima: gli amministratori delle pagine Facebook infatti sono ben visibili. La soluzione che le ho suggerito è quella di creare un profilo Facebook anonimo. Come si fa?
Intanto va fatta una premessa: su internet non si è mai anonimi al 100%. Quando ci si collega a Facebook (o si usa un qualunque altro servizio internet), il nostro indirizzo IP viene registrato. L’indirizzo IP viene assegnato dal nostro fornitore della connessione (Vodafone, Fastweb, Iliad eccetera), quindi la persona connessa con quel determinato indirizzo IP è perfettamente rintracciabile, anche anni dopo aver effettuato la connessione.
Se crei un profilo sotto falso nome e poi lo usi per fare qualcosa di illecito (truffe, adescamenti, minacce), sappi che la polizia sarà sempre in grado di risalire alla tua vera identità. Esistono delle tecniche per restare completamente anonimi: puoi usare una VPN oppure la rete Tor, ovvero quella che serve ad accedere al dark web. Facebook però, per comprensibili motivi di sicurezza, non consente la creazione di account a chi si collega mediante questi sistemi.
Nel caso di uno scrittore sotto pseudonimo, però, lo scopo non è evitare di essere scovati dalla polizia ma solo non rivelare il proprio nome e cognome ad altri utenti Facebook. E per questo è sufficiente dotarsi di un indirizzo email. È sempre meglio dare a Facebook anche il proprio numero di cellulare, ma si può usare il numero che si ha già avendo però cura di non mostrarlo tra le informazioni pubbliche del profilo.
Dunque per creare un profilo Facebook anonimo ti basta aprire una casella email dedicata solo a questo scopo. Puoi usare tranquillamente Gmail, Libero, Virgilio o un qualunque altro servizio gratuito. Se preferisci un indirizzo email più anonimo, ti conviene optare per Protonmail oppure per Tutanota. Entrambi i servizi sono completamente gratuiti.