Tutti (o quasi) usano un PC. Molti però non sanno nemmeno che si tratta di una sigla. Per capire cos’è basta solo spiegare il significato della sigla: vuol dire “Personal Computer”, che in italiano significa “Computer Personale”. Tutti ormai sanno (più o meno) cosa sia un computer. Ma cosa vuol dire esattamente “Personale?” Vediamo come se la cava Wikipedia:
Un personal computer (dalla lingua inglese, in italiano letterale “calcolatore personale” oppure “elaboratore personale”, solitamente abbreviato in PC) è un qualsiasi computer che si presti all’utilizzo proprio personale e alla personalizzazione da parte dell’utente nell’uso quotidiano. Realizzato tipicamente a livello hardware secondo l’architettura di von Neumann e composto da un unita’ di elaborazione centrale, in inglese central processing unit, abbreviato in CPU (processore) e periferiche varie, spesso per facilitarne l’uso in maniera tipicamente user friendly a livello software il relativo sistema operativo implementa nella sua interfaccia utente la cosiddetta metafora della scrivania.
La definizione è corretta ma usa alcune parole (“Von Neumann”, “hardware“, “Central Processing Unit“) che non tutti conoscono. Secondo me è solo indispensabile capire perché venga usato il termine “personale”, e per farlo basta conoscere un po’ di storia. I primi computer mai costruiti erano dei mostri enormi: occupavano letteralmente interi stanzoni.
Questi computer potevano solo essere gestiti da organizzazioni con budget elevati (tipicamente le università americane) e per poterli usare era necessario prenotarne l’utilizzo a tempo (ed a pagamento). Col progredire della tecnologia i computer sono diventati sempre più piccoli. Il primo PC della storia è considerato da molti l’Apple 2, costruito e commercializzato da Apple nel 1977.
Questo computer era sufficientemente piccolo da poter essere considerato “personale”: non era più necessario prenotare, bastava accenderlo ed usarlo. Il concept dell’Apple 2 è stato ripreso da IBM, che nel 1987 creò la linea dei PS/2 (Personal System 2). Se mi segui lo sai già: il mio primo computer è stato un PS/2 della IBM, regalatomi da mio zio.
I primi PC con interfaccia grafica (ovvero con finestre e mouse) sono usciti qualche anno dopo. Il primo è stato il Macintosh (uscito nel 1984 e promosso con uno spot pubblicitario che è ritenuto da molti una vera e propria pietra miliare del marketing), che pare però sia stato copiato dallo Xerox PARC. D’altra parte anche Windows, il sistema operativo più usato al mondo, è palesemente copiato dal Macintosh.
Ora che sai che cos’è un Personal Computer dovrebbe venirti facile capire cosa sono gli smartphone: non sono altro che computer miniaturizzati. Anche gli smart watch lo sono. In futuro usciranno sul mercato computer sempre più piccoli e potenti. I prossimi ad essere introdotti sul mercato saranno sicuramente gli smart glasses.