Ecco tre suggerimenti per difendersi dalle truffe online.
Come spiego nei miei manuali e videocorsi, imparare due o tre concetti informatici semplici aiuta molto a riconoscere le truffe, perché ti consentono di sviluppare in poco tempo una specie di “fiuto” per le fregature. E’ utile sapere cosa sono i nomi a dominio, cioè quelle scritte tipo “www.cosedicomputer.com”, capire cosa sono i link (quei testi blu sottolineati, che ci premi sopra e succede qualcosa) ed anche capire come sono strutturati gli indirizzi email.
Primo suggerimento: sui cellulari viene indicato solo il nome del mittente di un messaggio di posta elettronica. Se ci premi sopra, vedrai l’indirizzo completo. Devi controllare la parte che sta a destra della chiocciolina: si chiama nome a dominio e deve appartenere al mittente. Guarda questa mail dell’agenzia delle entrate: il vero indirizzo non contiene “agenziaentrate.gov.it”, quindi è falsa.
Secondo suggerimento: non premere mai sui link inviati via SMS a meno che tu non sia certo della provenienza. E’ possibile inviare SMS mascherando il numero di telefono ed inserendo al suo posto una scritta come “poste Italiane”. I link riportano ai siti web, quelle pagine che si aprono dentro a Chrome o Safari. Un truffatore potrebbe preparare una copia identica del sito di poste italiane, per rubarti la password.
Terzo suggerimento: so che non è facile ma sarebbe consigliabile usare password lunghe, che non contengano il nome di tuo figlio, la targa della tua auto, la tua data di nascita o altre informazioni personali su di te. Idealmente dovrebbero anche essere diverse per ogni servizio.